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Ecco le detrazioni fiscali per gli alloggi sociali

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Roma - 05-06-2015 - Fonte: Avvenire

 Ecco le detrazioni fiscali per gli alloggi sociali

Buone notizie per gli inquilini degli dell’edilizia pubblica. Da quest’anno possono usufruire di detrazioni fiscali: pari a 900 euro con un reddito sino 15.493,71 euro che si dimezzano a 450 euro con un reddito tra 15.493, 71 ed 30.987,41 euro. Si tratta di un aiuto importante, introdotto dall’art. 7 della legge 23 maggio 2014 n. 80 e raggiunto attraverso il forte impegno del SICET, il sindacato inquilini della CISL, sul Governo e il Parlamento che sicuramente potrà dare un po’ di respiro a famiglie spesso in grave difficoltà. La norma prevede questa detrazione fiscale per il triennio che va dal 2014 al 2016 ed è riservata agli inquilini titolari di un contratto di locazione di alloggi definiti “sociali” a condizione che questi siano adibiti a propria abitazione principale. La definizione di questo tipo di alloggio è stata fatta attraverso il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 22 aprile 2008 in attuazione dell’art. 5 della legge 8 febbraio 2007, n. 9. Infatti la detrazione non riguarda solo l’edilizia residenziale pubblica, le cosiddette “case popolari” ma anche altre tipologie di affitto. E' definito “alloggio sociale” l'immobile ad uso residenziale in locazione ma anche altre locazioni che svolgono la funzione di interesse generale, nella salvaguardia della coesione sociale, per ridurre il disagio abitativo di individui e nuclei familiari svantaggiati, che non sono in grado di accedere alla locazione di alloggi nel libero mercato. Rientrano nella definizione gli alloggi realizzati o recuperati da operatori pubblici e privati, con il ricorso a contributi o agevolazioni pubbliche destinati alla locazione temporanea per almeno otto anni. Una situazione non semplice. Come fare per usufruire di queste detrazioni. Prima di tutto è necessario rivolgersi al SICET portando il contratto di locazione stipulato con la proprietà o il gestore (Comune, Azienda Territoriale per l’edilizia pubblica, Cooperative o Privati) per verificare se questo tipo di alloggio, in particolare per le agevolazioni utilizzate nella costruzione, lo fanno rientrare nella definizione di alloggio sociale. Se manca il contratto il SICET dovrà fare le verifiche del caso. E’ necessario fare presto visti i tempi stretti per la presentazione del 730. Se l’alloggio rientra in quelli utili per la detrazione serve richiedere una attestazione all’ente gestore o proprietario che poi dovrà essere esibita nel momento in cui si effettua la dichiarazione dei redditi. Si ricorda che per poter usufruire della detrazione di 900 o 450 euro è necessario presentare la dichiarazione dei redditi con il modello 730 oppure l’unico, anche per i pensionati. Oltre a queste sono possibili detrazioni anche per gli inquilini privati. Con contratti abitativi liberi oppure con quelli concordati della legge 431/98. Ma anche per i giovani tra i 20 e i 30 anni in locazione. Detrazioni poi anche per gli affitti degli studenti universitari ed i lavoratori che si trasferiscono in una nuova locazione.

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