Manifestazione unitaria di protesta contro l’aumento delle tasse comunali

Si è svolta stamattina la manifestazione unitaria di protesta contro l’aumento delle tasse comunali. La prima parte si è svolta nella piazza del comune è ha visto una partecipazione imponente di lavoratori e pensionati; la seconda nell’aula consigliare del comune di Pescara. Hanno preso la parola i Segretari di CGIL, CISL, UIL e UGL e i Segretari dei Pensionati. Coccia nel suo intervento ha stigmatizzato l’atteggiamento di chiusura della Giunta e il mancato accordo – dal 2005 siamo riusciti tutti gli anni a firmare accordi di concertazione sui bilanci comunali, quest’anno la grave situazione di pre-dissesto finanziario ereditata dall’attuale amministrazione ha impedito ogni possibilità di accordo- ha dichiarato Coccia. Tuttavia le due manifestazioni di protesta organizzate unitariamente e la pressione esercitata al tavolo di concertazione, hanno prodotto alcuni primi risultati: 1. L’allargamento della fascia di esenzione dell’addizionale IRPEF da 15,050€ a 16.040€; 2. La riduzione del 20% della TARES per le abitazioni occupate da un anziano e una badante con reddito ISEE fino a 10.000€ e la riduzione del 20% per gli anziani ultrasessantacinquenni.

Si tratta di piccoli risultati - ha affermato Di Crescenzo della FNP - ma la mobilitazione continua per l’avvio del tavolo di confronto per il bilancio di previsione 2015 che dovrà destinare risorse più consistenti al sociale e, soprattutto, dovrà ridurre il carico fiscale alle fasce più deboli.

Coccia Umberto                 CISL PESCARA

Di Crescenzo Luigi             FNP-CISL PESCARA