Il progetto Solvay-Istituzioni-Toto: un’opportunità di rilancio ma con garanzie per la reindustrializzazione del Polo Chimico di Bussi

Ieri 6 Novembre 2012, si sono riunite le segreterie di Ust Cisl Pescara e Femca Cisl Pescara per discutere della grave crisi che investe il Polo Chimico di Bussi.

Analizzando il progetto di dismissione , bonifica e reindustrializzazione che Solvay, Istituzioni e Toto stanno approntando, la Cisl e la Femca sono convinte della bontà del progetto e sono altresì convinte che in questo momento di particolare crisi economica rappresenti un’opportunità di rilancio del Polo Industriale di Bussi e dell’intera Alta Val Pescara.

Tuttavia, ferma restando la nostra convinzione della bontà del progetto Toto, la mancanza di autorizzazione di apertura di nuove cave , condizione essenziale posta da Toto per la realizzazione del progetto stesso, ci preoccupa fortemente in quanto l’APQ prevede con certezza la chiusura degli impianti Solvay, ma in questo modo non dà garanzie di reindustrializzazione del sito.

La Cisl e la Femca  auspicano che venga prestata estrema attenzione nella formulazione dell’APQ in quanto potrebbero esserci gravi ripercussioni economiche occupazionali se l’iter subisse un arresto durante la fase di reindustrializzazione e quindi si andrebbe ad aggravare una situazione ormai già fortemente provata dalle continue ristrutturazioni e chiusure di impianti( da parte di Medavox e Solvay ) che il Polo Industriale sta vivendo ormai da anni.