Vittime dell'amianto, via al secondo acconto Inail
16-06-2015 - Fonte: inas.it
II secondo acconto della rendita aggiuntiva Inail a favore delle vittime dell'amianto, per l'anno 2014, è pari all'1,1% del rateo di rendita percepita, per la spesa complessiva pari a 2,2 milioni di €. La prestazione è prevista da uno specifico “fondo vittime per l'amianto”, istituto presso l'Inail. In sostanza, è prevista una prestazione aggiuntiva - in misura percentuale rispetto alla rendita Inail percepita - per chi è affetto da patologie asbesto-correlate per esposizione all'amianto e alla fibra “fiberfrax” oppure, in caso di morte del lavoratore, per gli eredi del lavoratore.
L’Inail ha stabilito le misure delle addizionali, a decorrere dal 2014, in misura pari all'1,33% (1,17% nel 2013, 1,08% nel 2012 e 1,07% nel 2011) dei premi Inail e allo 0,02% (valore invariato negli anni) dei premi ex Ipsema. La prestazione è erogata d'ufficio dall'istituto, a partire dal 2011, in 2 acconti ed 1 conguaglio, come di seguito specificato:
- il 1° acconto è pari al 10% dell'importo di ciascun rateo di rendita;
- il 2° acconto è erogato, fino a esaurimento delle risorse disponibili del fondo, in un'unica soluzione entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello di riferimento;
- Il conguaglio è corrisposto entro 6 mesi dalla fine dell'esercizio successivo a quello in cui è stato erogato il 1° acconto.
Per gli anni 2008, 2009 e 2010 la prestazione è stata erogata in un’unica soluzione, mentre per gli anni successivi è stato un decreto a fissare le misure della prestazione.