L'Aquila 6 aprile 2022

L'Aquila 6 aprile 2022

L’Aquila e gli aquilani hanno voglia di riscatto rendendo la città sempre viva. Un riscatto che parte dai muri della case ricostruiti per arrivare ad una vera rinascita socio-economica sfruttando le risorse dal PNRR, Fondi europei e le risorse per le aree interne. Il territorio aquilano, oltre al dramma del terremoto soffre per una crisi profonda legata alla deindustrializzazione, alla mancanza di occupazione e di opportunità di sviluppo. Secondo i dati 2021 dell’Istat, il mercato del lavoro della provincia di L’Aquila dal 2019 sta perdendo occupati facendo incrementare le persone in cerca di un posto di lavoro e il tasso di disoccupazione, che ha toccato il valore del 9,5%. La pandemia ha aggravato una situazione occupazionale già in difficoltà e la guerra sta sconvolgendo ulteriormente la situazione.

Le sfide che ci attendono sono tante e complicate è necessario una nuova fase di progettazione che faccia convergere sugli obiettivi l’insieme delle risorse nazionali e comunitarie disponibili per una ricostruzione della Città capoluogo e dei comuni del cratere, non solo da un punto di vista urbanistico e delle abitazioni ma anche per quel che riguarda l’economia e il lavoro.

         Serve ridare un ruolo a L’Aquila come modello di rinascita per tutti sul tema di appalti e legalità e volano per la ripresa del settore edile che aggancia anche quella socio-economica.

 

 

           Giovanni Notaro

Segretario Generale CISL AbruzzoMolise

 

 

 

Condividi su...

NOTIZIE - FEDERAZIONI

    Labor TV

     

    La CISL AbruzzoMolise si sta adeguando al Regolamento Europeo 2016/679 in materia di protezione dei dati personali. Piu informazioni. Accetto i cookies da questo sito. Accetto