Convegno Cisl CULTURA E LAVORO PER IL CONTRASTO ALLA VIOLENZA DI GENERE”

Convegno Cisl CULTURA E LAVORO PER IL CONTRASTO ALLA VIOLENZA DI GENERE”

La Cisl AbruzzoMolise si è riunita a Isernia per parlare di violenza, discriminazione e parità di genere con la Segretaria Generale Aggiunta della Cisl Nazionale Daniela.

Il Museo Nazionale del Paleolitico ha ospitato i lavori del Convegno dal titolo “CULTURA E LAVORO PER IL CONTRASTO ALLA VIOLENZA DI GENERE”.

L’evento aperto da Maria Pallotta, Segretaria Interregionale Cisl che ha ricordato l'impegno sindacale su temi diventati prioritari per salvaguardare l’integrità fisica delle donne.  Barbara Tocco, la Coordinatrice di genere della Cisl, nella sua relazione ha denunciato le condizioni che si trovano ad affrontare le donne non solo in ambienti famigliari ma anche lavorativi e sociali E creare una cultura del rispetto che passa per le scuole, attraverso le istituzioni fino alla famiglie.

Il Vescovo della Diocesi di Isernia-Venafro, S.E. Mons. Camillo Cibotti ha portato i saluti  alle persone che hanno partecipato all’evento.

Il Segretario Generale Giovanni Notaro che ha ricordato come la contrattazione e’ la risposta alle marginalità, precarietà di un mercato del lavoro ancora sfavorevole per le donne e dove si nascondano atti di violenza e molestie. Solo con il lavoro si possi creare le condizioni lo strumento Sarà un’occasione anche per ascoltare le varie testimonianze ed esperienze in tema di violenza e per riflettere su argomenti come il razzismo e la parità di genere con l’obiettivo di salvare chi né è vittima.

          Ai lavori della tavola rotonda ha partecipato il Segretario Generale Cisl, Giovanni Notaro, Giuditta Lembo, Consigliera di parità Campobasso e Isernia, Maria Grazia La Selva, Responsabile Cav Liberaluna, Maria Chimisso Dirigente Ufficio Scolastico Regionale, On. Elisabetta Lancelotta, Commissione Parlamentare Inchiesta Femminicidio e Gianluca Cefaratti, Assessore al lavoro Regione Molise.

Le conclusioni saranno affidate alla Segretaria Generale Aggiunta della CISL Nazionale, Daniela Fumarola Costruire le condizioni per una alleanza vera tra istituzioni, parti sociali, società civile, associazioni, scuola e università, mondo della cultura e informazione contro ogni forma di violenza e di discriminazione di genere.  “Bisogna saper costruire le condizioni per una alleanza vera tra istituzioni, parti sociali, società civile, associazioni, scuola e università, mondo della cultura e informazione contro ogni forma di violenza e di discriminazione di genere. Dobbiamo spiegare fin dall’infanzia che il rispetto reciproco tra uomini e donne è il fondamento di una comunità, coinvolgendo in questa azione pedagogica le espressioni migliori della società. E’ una questione di civiltà”.  Lo ha detto oggi ad Isernia la segretaria generale aggiunta della Cisl Daniela Fumarola concludendo l’iniziativa della Usr Cisl Abruzzo Molise su “CULTURA E LAVORO PER IL CONTRASTO ALLA VIOLENZA DI GENERE”. “Il lavoro stabile, ben retribuito e contrattualizzato, rimane la prima forma di emancipazione e riscatto per le donne. Ma occorrono anche strumenti di protezione e di assistenza per un concreto reinserimento socio-lavorativo di chi è vittima di soprusi, sgravi fiscali specifici per favorire le assunzioni di lavoratrici, piu’ asili nido, servizi socio - assistenziali efficienti, centri di ascolto. Bisogna far crescere nella società dei anticorpi contro ogni forma di intimidazione, molestie, sfruttamento, discriminazione delle donne nella società, nei luoghi di lavoro, in tutti i contesti sociali e produttivi”, ha aggiunto Fumarola sottolineando come “La discriminazione si esprima anche nelle incertezze e nei mille ostacoli di vite lavorarive zavorrate da carichi familiari, da part-time involontari e dal conseguente divario salariale che penalizzano le donne”. “Per questo spetta anche al sindacato fronteggiare e denunciare tutto questo, continuando e rafforzando la sua opera quotidiana, attraverso la contrattazione nazionale ed aziendale, con la rete dei servizi sui territori, per un cambiamento sociale e culturale che metta al centro la tutela della persona, a partire dai luoghi di lavoro”,ha concluso la sindacalista.

 

Con preghiera di cortese pubblicazione 

L SEGRETARIO GENERALE

GIOVANNI NOTARO

 

 

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