Consiglio Generale Cisl
Il 6 settembre si è svolto il Consiglio Generale #Cisl a Francavilla al Mare presso l'hotel di Villa Maria.
Il Segretario Generale della #Cisl AbruzzoMolise Giovanni Notaro con la relazione introduttiva ha ricordato come il ruolo delle istituzioni sia fondamentale per il supporto e il sostegno economico che possono apportare, teso a creare nuovi insediamenti e quindi migliorare l’offerta attrattiva dei territori.
"L’Abruzzo è ritornato ad essere competitivo sui mercati esteri. Le esportazioni tornano a crescere. In un confronto con le altre regioni d’Italia l’Abruzzo si aggiudica il terzo posto per i primi mesi del 2024. Nel primo trimestre 2024 Campobasso è la provincia che traina l’export in Molise. 107 mila molisani hanno un posto di lavoro aumentando il numero delle persone occupate. Ma bisogna segnalare che l’andamento, anche a livello nazionale, segnato da una crescita dell'occupazione maggiore del PIL crea un lavoro povero, meno stabile e meno qualificato che si traduce in una bassa produttività"
Il Segretario Cisl Notaro è intervenutosulla vicenda Stellantis "E' importante avere un dialogo proposito e costruttivo tra tutti i soggetti coinvolti e serve, anche perché inasprisce e confonde i lavoratori e tutto il territorio polemiche sterili. Siamo di fronte a problematiche diverse nelle due regioni ma che hanno punti in comune. Stellantis, Gigafactory, Indotto e territorio hanno necessità che l’approccio alla soluzione dei problemi abbia il giusto approccio e i giusti interlocutori".
Nelle conclusioni la Segretaria Generale Aggiunta della Cisl Daniela Fumarola ha sottolineato come per il Sud sia importante ripartire dagli investimenti perchè senza industria rischia la desertificazione del territorio e di vedere incrementato il divario con le altre aree geografiche e d'Europa. L’Abruzzo ed il Molise sono aree del Sud con un alto tasso di industrializzazione, con eccellenze agroalimentari, forti realtà nell’artigianato, nel terziario, nel sistema-turismo. Un territorio che però ha bisogno di investimenti pubblici per superare antichi gap infrastrutturali, su sanita’ pubblica, servizi sociali. Fondamentale sarà l’utilizzo pieno e virtuoso delle risorse del PNRR, dotazioni formidabili che attraverso il partenariato partecipato dal sindacato"