Una Pubblica Amministrazione può essere efficace ed efficiente con personale precario?
La CISL FP si chiede da anni se si vuole realmente uscire dalle secche di una programmazione sanitaria che viene sistematicamente resa inefficace da una gestione attendista!!!...
Le ASL abruzzesi, per garantire i Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), sono costrette ad assumere, nei casi migliori, personale a tempo determinato.
“Stupisce che il ricorso ricorrente da parte delle ASL al personale precario avviene anche per la dirigenza medica e amministrativa, nonostante ci siano graduatorie valide di idonei nei concorsi già espletati”, - denuncia il Segretario della CISL FP AbruzzoMolise, Vincenzo Traniello.
“Il Governo nazionale, in questi giorni, ha annunciato dei mega concorsi per qualche migliaia di dipendenti pubblici per sopperire all’ormai cronica carenza di personale nelle Amministrazioni centrali dello Stato. “Una goccia rispetto all’emorragia di dipendenti pubblici che ogni anno, nonostante la Legge Fornero, lasciano la Pubblica Amministrazione e, a causa del blocco del turn over non vengono sostituiti. Senza andare molto lontano, le dotazioni organiche dei nostri comuni sono ridotte all’osso, spesso, impossibilitate ad erogare servizi essenziali ai cittadini e alle fasce più deboli della popolazione” - commenta TRANIELLO la notizia dei concorsi.
Il continuo ricorso alle nomine di dirigenti a tempo determinato da parte delle ASL cade in contraddizione con le indicazioni dei Decreti Commissariali (Decreto Commissariale n.105/2015) e con le deliberazioni della Giunta regionale n.645/2016.
“Questi atti amministrativi regionali invitano le Asl a ridurre i contratti a tempo determinato in essere del 50% entro il 31 dicembre 2017 e obbligano le Asl, prima di indire nuovi concorsi, di utilizzare le proprie graduatorie valide e, in alternativa, di utilizzare in convenzione le graduatorie di altre ASL regionali”, spiega il segretario della CISL FP.
Una riduzione e una razionalizzazione della spesa dell’ASL per il personale a tempo determinato imposte anche dal tavolo di monitoraggio nazionale nei due incontri del 19 novembre 2016 e del 30 marzo 2017.
“L’Assessore alla Sanità e il Presidente della Regione Abruzzo devono rompere gli indugi di una gestione sanitaria troppo ancora lontana dalla programmazione”, - sollecita Vincenzo Traniello.
Il Segretario Generale
Vincenzo Traniello