AUTOSTRADE PER L’ITALIA: PRECARIETA’ E MANCATO RICAMBIO GENERAZIONALE ALLARME ANCHE L’ABRUZZO
16-06-2015 - Fonte: inas.it
“Il mancato rispetto da parte di ASPI di accordi nazionali finalizzati al mantenimento dei livelli occupazionali rappresenta una criticità che a breve farà sentire i suoi effetti negativi anche in Abruzzo.”
E’ un grido di allarme quello lanciato dal Segretario Interregionale della Fit Cisl Abruzzo Molise con delega alla Viabilità Alessio Volpi, a valle della recente presentazione del Piano Industriale della Società che fa capo alla famiglia Benetton.
“Nel 2018 si sono convenute delle intese, sia di carattere nazionale che locale, la cui finalità era quella di contrastare gli effetti negativi sul personale indotti dal piano di automazione dei caselli introdotto da Autostrade per l’Italia. Ad oggi si è ancora in attesa del riconoscimento concreto di quanto concordato per la copertura delle carenze nel settore dell’Esazione. A ciò si aggiungono le allarmanti previsioni del Piano Industriale che preannunciano, a nostro avviso una riduzione di personale di fatto. Come Fit Cisl rivendichiamo non solo il rispetto delle intese, ma una vera e propria inversione di tendenza prospettica, che investa anche nelle risorse umane per alimentare le prospettive di crescita del Paese nel post pandemia, prospettiva che il settore delle infrastrutture, in primis quelle viarie, deve necessariamente alimentare.”
Per il dirigente sindacale “si evidenzia una criticità che va sanata riaffermando la centralità del lavoro in un settore strategico soprattutto per una Regione come l’Abruzzo. E’ fondamentale che ciò avvenga anche per salvaguardare la sicurezza dell’esercizio e di tutti coloro che usufruiscono delle arterie autostradali, e non serve a tal fine rammentare quanto il tema sia di stretta attualità. Non vorremmo che dietro alcune scelte imprenditoriali vi siano condizionamenti legati al futuro societario di Autostrade per l’Italia.”
Intanto le RSA aziendali hanno aperto le procedure di raffreddamento proprio a sostegno della vertenza.
“Siamo al fianco delle rappresentanze aziendali – conclude Volpi - e sosteniamo la necessità di un celere riscontro positivo alle nostre richieste. In caso contrario si adotteranno tutti gli strumenti utili alla vertenza.”
La Segreteria Interregionale