Giu28

AUTOSERVIZI CERELLA: LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE ANGELO POLLUTRI CONFERMANO INADEGUATEZZA ED IMPARZIALITA’.

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AUTOSERVIZI CERELLA: LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE ANGELO POLLUTRI CONFERMANO INADEGUATEZZA ED IMPARZIALITA’.

Le scriventi Segreterie Regionali alla luce delle dichiarazioni e delle accuse rese alla stampa del Presidente della Società Autoservizi CERELLA Angelo POLLUTRI ritengono opportuno fornire una compiuta informativa all’opinione pubblica.

LA SITUAZIONE

La società Autoservizi CERELLA (gruppo TUA spa) attraversa da tempo una situazione altalenante, soprattutto da un punto di vista finanziario, che ha fatto registrare notevoli ritardi nella erogazione delle retribuzioni ma soprattutto ha determinato una progressiva perdita di sicurezza, competitività ed efficienza nei servizi scaricata esclusivamente sulle spalle dei dipendenti.

Le scriventi sigle sindacali, al fine di rimuovere una volta per tutte questo stato di fatto, lo scorso 10 giugno hanno chiamato i lavoratori ad una prima azione di quattro ore di sciopero che ha registrato una partecipazione che ha sfiorato il 100%.

Su questi temi anche il neo Presidente Angelo Pollutri è stato ripetutamente sollecitato dalle scriventi OO.SS. ma non è stato in grado di fornire risposte adeguate se non l’affermazione della disponibilità al dialogo (improduttivo).

Rispetto ad uno dei motivi dello sciopero (vetustà ed inefficienza del parco mezzi), ad onor del vero, il Presidente POLLUTRI si è distinto quando, in piena campagna elettorale a Vasto, ha ritenuto di esporre cinque nuovi autobus nei pressi della sede aziendale salvo poi farli sparire dopo lo spoglio.

La Società Autoservizi CERELLA non ha ancora un piano industriale e viene gestita senza una prospettiva di serio rilancio industriale, peraltro in un quadro di riferimento normativo ed economico di assoluta precarietà.

Lo scenario è quindi sicuramente molto preoccupante anche per come viene interpretato il ruolo di Presidente della Società.

Per queste ragioni, non potendo lasciare il futuro di questa importante Società di trasporto alla sorte, abbiamo già inviato alla Regione Abruzzo ed al Presidente di TUA spa una richiesta urgente di incontro per chiedere la sostituzione del Presidente POLLUTRI ed annunciare le prossime azioni di lotta contro il perdurare di questa situazione insostenibile che penalizza il territorio, l’utenza ed i lavoratori.

LE ACCUSE DEL PRESIDENTE POLLUTRI ALLE SEGRETERIE REGIONALI DI FIT CISL UIL TRASPORTI  FAISA CISAL: DALLE OOSS RICHIESTE DI LICENZIAMENTO.

Con grande stupore ci siamo trovati a leggere sulla stampa gratuite accuse e dichiarazioni del Presidente POLLUTRI che attribuisce alle scriventi OO.SS. la richiesta di “licenziamento” per un dipendente della Società Autoservizi CERELLA.  

A questo punto non possiamo esimerci dal fornire puntuale riscontro a quanto ci viene falsamente attribuito.

Gli Organi di Informazione in data 30.10.2015 si sono occupati di un incidente, accaduto nel deposito autobus della Società Autoservizi CERELLA.

In quella occasione un dipendente aveva dichiarato di essere stato investito da un autobus condotto da un collega.

La Società Autoservizi CERELLA istituiva una commissione di inchiesta per accertare i fatti.

Gli atti e le perizie tecniche dell’inchiesta, tra l’altro condotta da Funzionari esperti della Società Azionista TUA spa, sono depositati presso la Società Autoservizi CERELLA.

Da quanto è noto alle scriventi, ma mai smentito dalla stessa Azienda, sembrerebbe che tutto quanto dichiarato dal Dipendente investito non corrisponda al vero, con tutto quello che ne scaturirebbe se tale affermazione corrispondesse al vero.

Queste OOSS quindi chiariscono al Presidente POLLUTRI che il ruolo di una Organizzazione Sindacale, ed anche di un Presidente, non è quello di garantire l’impunità ma di garantire il rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri da e per i lavoratori. 

Le scriventi OO.SS. hanno pertanto ritenuto e ritengono che sia dovere del Presidente POLLUTRI fare prontamente chiarezza su quanto accaduto piuttosto che tergiversare rischiando di far decorrere i termini di legge entro i quali le sanzioni disciplinari dovrebbero essere adottate.

Siamo contro l’omertà.

NOMINE POLITICHE NELLE SOCIETA’ PARTECIPATE 

In tutta questa situazione spicca evidente che il ruolo di Presidente di una società di trasporto pubblico locale di queste dimensioni e di questa complessità dovrebbe essere interpretato con costante impegno e soprattutto con cognizione di causa.

Una società che opera in uno scenario così complesso, non può essere lasciata nelle mani di un neofita preso probabilmente più dall’attivismo partitico che dal futuro dell’Azienda.

La Giunta D’Alfonso ha provveduto a nominare Presidenti di altissimo profilo professionale ed umano, ad esempio il rettore D’Amico ed il Prof. Mattoscio.

Questa volta riteniamo senza dubbio che la scelta sia stata infelice.

APPARTENENZA POLITICA DELLE OO.SS. FIT CISL UIL TRASPORTI FAISA CISAL.

Il Presidente POLLUTRI ha dichiarato sulla stampa: “sono attacchi gratuiti e ripetuti da parte di alcune sigle sindacali vicine ad un mondo politico che non è certo quello del centro sinistra”.

Ricordiamo al Presidente POLLUTRI che queste Segreterie Regionali con la Giunta Regionale in carica hanno costituito in meno di un anno TUA spa:

  • la 7° azienda nello scenario nazionale del trasporto pubblico locale,
  • la 2° dopo SEVEL in Abruzzo per numero di dipendenti,

ed hanno sottoscritto accordi che hanno prodotto recuperi per circa 8 mln di € in un solo esercizio.

Segno che la produzione di risultati dipende dalla qualità dell’interlocutore e non dall’appartenenza politica delle parti al tavolo.

Non ci meraviglia che al Presidente POLLUTRI tutto questo sfugga.

 

   FIT CISL                                     UIL  TRASPORTI                             FAISA-CISAL

  1. Di Naccio                              G. Murinni                                            L. Lizzi

 

 

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