Notizie - FNP

Oct20

Fondo Regionale per la Non Autosufficienza

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Fondo Regionale per la Non Autosufficienza

Le OO.SS. dei Pensionati SPI CGIL MOLISE, FNP CISL ABRUZZO MOLISE e UILP UIL MOLISE esprimono soddisfazione per l’incontro tenutosi con il Presidente del Consiglio Regionale Vincenzo Contugno e la Presidente della IV Commissione Regionale Nunzia Lattanzio in merito alla proposta di Legge sulla Non Autosufficienza denominata “Piano per interventi integrati sulla non autosufficienza finanziato da un Fondo Regionale”, in discussione oggi al Consiglio Regionale della Regione Molise.
Gli interlocutori si sono impegnati ad approvare nelle parti essenziali la proposta di Legge presentata dalle OO.SS. dei Pensionati e ad impegnare il Bilancio Regionale, già nella prossima finanziaria, con l’istituzione di un Fondo Regionale per la Non Autosufficienza.
Resta inteso che le scriventi OO.SS. continueranno a vigilare e a monitorare l’iter della legge fino alla sua definitiva approvazione.

 

                                                                                                                                              PER LA FNP- CISL ABRUZZOMOLISE

                                                                                                                                                                    Il responsabile                                                                                                                                                           Luigi    Pietrosimone

 

 

Oct05

Pensioni bloccare nuovo aumento età atto di buonsenso.

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Pensioni bloccare nuovo aumento età atto di buonsenso.

 

Nessuno vuole mettere in discussione il parere legittimo della Banca d’Italia e della Corte dei conti sul Def e sull’andamento della spesa pensionistica neppure i sindacati .Questo perché in Italia l’età per l’accesso alla pensione di vecchiaia sia già la più alta in Legittimo della Banca d’Italia e della Corte dei conti sul Def e sull’andamento della spesa pensionistica neppure i sindacati .Questo perché in Italia l’età per l’accesso alla pensione di vecchiaia sia già la più alta in Europa è quando facciamo notare come FNP – CISL AbruzzoMolise .Questo dato deve far riflettere quanti continuano a sostenere un ulteriore allungamento dell’età pensionabile. Non abbiamo chiesto al Governo di cambiare i caratteri strutturali della riforma Fornero ma di rivedere alcuni parametri come: congelare l’età pensionabile ,sospendere l’adeguamento automatico dei requisiti di pensionamento all’aspettativa di vita,mantenendo il livello attuale di 66 anni e 7 mesi per la vecchiaia e a 42 anni e 10 mesi per l’anticipo (41 e 10 mesi per le donne fino al 2021).Invece riconoscere un bonus di un  anno per ogni figlio per cosentire un ritiro più flessibile a tutte le lavoratrici. Altre richieste al Governo , la garanzia sulle pensioni dei giovani o le incentivazioni alla previdenza complementare, avrebbero in gran parte un impatto più lieve e spostato nel tempo. Altro tema affrontato nella riunione della FNP -  CISL e stato quello della evasione fiscale. Un tema di grande attualità e molto sentito. “Evasione,record dell’Italia” : in fuga dal Fisco 111 milioni all’anno una piaga della nostra economia. Credo che si stia pensando che la lealtà nel pagare le tasse non è un valore. Infatti abbiamo esattori in tilt : incassano solo i’1,13% delle somme da riscuotere contro  una media del  17,1% . Infatti anno dopo anno aumentano i miliardi:107,6 miliardi nel 2012,109,7 nel 2013,111,7 nel 2014 e sia pure in diminuzione nel 2015, contenuti nella nota di aggiornamento del Def,non fanno presagire un cambio sostanziale di rotta, il calo risulterebbe infatti di 3,9 miliardi e ancora non c’è una valutazione esatta del mancato introito irpef dei lavoratori dipendenti, che pare abbia raggiunto nel 2014 un impressionante 59,4 per cento. Significa che nelle case pubbliche entrano solo quattro euro su dieci delle imposte sul reddito dovute da chi esercita un’attività non dipendente. Per non parlare dell’iva.

Qualche giorno fa da Bruxelles è arrivata  la brutta notizia che l’Italia è il paese Europeo che detiene il record dell’evasione di questa imposta. Ma purtroppo non è una notizia nuova, perche è cosi da sempre. Basterebbe tutto questo per mettere in dubbio le tesi di chi assolve l’infedeltà

La stessa Corte dei conti certifica un dato mostruoso dell’evasione. Quindi per combattere questa piaga occorre fare leggi che impediscono di evadere .La lotta all’evasione si fa deprimendo ancora di più il mercato, piuttosto che agevolazioni e semplificazioni .Per evitare la crescita delle disuguaglianze, per rilanciare le politiche sociali,per evitare le lunghe liste di attesa, per riformare un welfare sociale ,per essere sempre più vicino ai più deboli e per colmare  il gap tra Nord e Sud sempre più evidente e perchè non ci siano cittadini di serie A e di serie B. Tutto questo è possibili con una serie di concertazione tra istituzioni ed associazioni Sindacali nell’interesse di tutta la comunità Italiana e locale. Rilanciare il territorio attraverso una forte coesione sociale.

E’ è solo così che si creano i presupposti per il lavoro e per il rilancio d’occupazione giovanile e dell’economia  Italiana. Occorre fatti e non parole. Non è più il momento delle promesse.

 

                                                                                                                                             PER LA FNP- CISL ABRUZZOMOLISE

                                                                                                                                                                    Il responsabile                                                                                                                                                           Luigi    Pietrosimone

 

 

Apr20

Congresso FNP CISL AbruzzoMolise

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Congresso FNP CISL AbruzzoMolise

I pensionati dell’Abruzzo e del Molise si sono riuniti a Montesilvano presso l’Hotel Adriatico per celebrare il loro Congresso.

I lavori, presieduti da Maurizio Spina, Segretario Generale USI AbruzzoMolise, sono stati aperti dalla relazione di Luigi Pietrosimone a nome della Segreteria della FNP CISL AbruzzoMolise e le conclusione sono state affidate al Segretario Generale Aggiunto Nazionale, Loreno Coli.

L’Assemblea è stata un’occasione per denunciare i tagli previsti al Fondo Sanitario Nazionale pari a 485 mln. Il calo interesserà anche le Regioni Abruzzo e Molise. Alla decisione di diminuire le risorse destinate alle regioni si aggiunge il taglio sul Fondo per le politiche sociali e la non autosufficienza.

Sono le persone anziane non autosufficienti, i disabili, i bambini poveri, i cittadini più deboli e bisognosi di assistenza e di cure che subiranno le politiche dei tagli.

“È una decisione grave e inaccettabile.  Le ripercussioni sulle nostre regioni saranno pesantissime. Si rischia lo smantellamento dei servizi sociali pubblici. Per queste ragioni il 29 aprile, insieme a CGIL e UIL saremo in piazza per il rilancio del welfare sociale e sanitario pubblico e per manifestare contro i tagli previsti”.  

Inoltre, L’Abruzzo e il Molise sono tra le Regioni più tartassate, quelle che applicano l’aliquota media più alta anche per le addizionali Irpef regionali e comunali. Le addizionali in un sistema di federalismo imperfetto servono principalmente per finanziare la spesa sanitaria per le Regioni e il welfare territoriale per i Comuni: gli importi sono insufficienti. Per le addizionali Regionali l’importo complessivamente versato è di 11 miliardi di Euro ed i contribuenti complessivamente sono circa 30 milioni, ovvero il 97% dei contribuenti IRPEF (30.728.956): oltre 900.000 contribuenti non sono quindi soggetti a tale imposta. A livello totale, l’aliquota media applicata risulta l’1,57% con un versamento medio di 382 Euro annui cui corrispondono 256 Euro per abitante.

            Il Governo ha assunto anche l’impegno di riportare la dotazione del Fondo per la Non Autosufficienza per l'anno 2017 a 500 milioni di euro e del Fondo per le Politiche Sociali a 312  milioni.

            “Stiamo aspettando in tempi rapidi, l'approvazione dell'atto formale che cancelli effettivamente i tagli   ai fondi concordati in sede di Conferenza  Stato Regioni del 23 febbraio scorso. Ma le risorse stanziate sono  ancora insufficienti per rispondere in mondo adeguato ai bisogni e ai diritti di milioni di cittadini. La nuova  legge di bilancio dovrà necessariamente reperire nuove risorse  per integrare i fondi oggi destinati a vario titolo a prestazioni rivolte alla Non autosufficienza".

Il 23 marzo 2017 c’è stato il nuovo tavolo tra Governo e Sindacati sulle pensioni.  La fase uno dell’intesa sulla previdenza si chiude con luci ed ombre, perché le nuove norme nella legge di bilancio ne ha ridotto la capacità di raggiungere una platea più ampia di potenziali destinatari. Resta tuttavia la straordinaria positività dell’Accordo, un accordo che individua strumenti per una gestione più flessibile delle uscite dal lavoro tramite l'Anticipo pensionistico (Ape). L'altra importante novità riguarda lo sblocco della 'no tax area' e delle detrazioni per i lavoratori dipendenti. Importanti anche gli interventi anche a favore dei giovani e  dello sviluppo della previdenza complementare: dal 2018 le penalizzazioni vengono  definitivamente eliminate.

Ci auguriamo che il Governo, già con la legge di bilancio per il 2018, continui sulla strada del confronto, l’unica in grado di elaborare  e di realizzare azioni e misure equilibrate in favore dei pensionati e delle giovani generazioni.

Mar21

CONTRO QUESTE INAUDITE SCELTE I PENSIONATI, I LAVORATORI, I CITTADINI SI MOBILITERANNO A LIVELLO REGIONALE.

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CONTRO QUESTE INAUDITE SCELTE I PENSIONATI, I LAVORATORI, I CITTADINI SI MOBILITERANNO A LIVELLO REGIONALE.

Il Governo e le Regioni hanno raggiunto l’intesa per la riduzione del Fondo Sanitario Nazionale pari a 485 mln. Il calo delle risorse per la regione Abruzzo si attesterà intorno ai  52 mln.

Alla decisione di diminuire le risorse destinate alle regioni si aggiunge il taglio di oltre 200 mln sul Fondo per le politiche sociali e la non autosufficienza. Sono stati ridotti anche i fondi per i libri di testo, per il sostegno agli inquilini poveri, per l’edilizia sanitaria e scolastica.

Sono le persone anziane non autosufficienti, i disabili, i bambini poveri, i cittadini più deboli e bisognosi di assistenza e di cure che subiranno le politiche dei tagli.

“È una decisione grave e inaccettabile, che chiama in causa tutti i livelli istituzionali che l’hanno condivisa, - denunciano i Sindacati.  Le ripercussioni sulla nostra regione saranno pesantissime”.

I tagli del Fondo Nazionale delle Politiche Sociali comporterà una diminuzione di risorse da 311 a 99 mln, che si traduce in un pesante peggioramento dell’attuale finanziamento. I fondi sono già  insufficiente e necessitano di essere incrementati e non ridimensionati. Passeremo dagli attuali 6.900.000 a 2.200.000. L’impatto sulle disponibilità dei Piani di Zona  e sugli incentivi per la gestione associata sarà drammatico. I Piani di Zona vedranno ridimensionati i finanziamenti complessivi di 4,5 mln di euro e gli incentivi per la gestione associata si ridurranno a circa 120.000 euro.

“E’ la prefigurazione dello smantellamento dei servizi sociali pubblici?, - si chiedono i sindacati abruzzesi”

CONTRO QUESTE INAUDITE SCELTE I PENSIONATI, I LAVORATORI, I CITTADINI SI MOBILITERANNO A LIVELLO REGIONALE.

 Le segreterie regionali confederali CGIL, CISL e UIL,  unitamente ai Segretari Regionali dei Sindacati dei Pensionati, per il rilancio del welfare sociale e sanitario pubblico e a garanzia dei diritti delle persone e a sostegno di un nuovo sviluppo per il nostro Paese,  nei prossimi giorni, riuniranno gli organismi regionali, per indire, una prima iniziativa, una manifestazione regionale contro la politica dei tagli del Governo e l’inerzia della Giunta  Regione d’Abruzzo.   

 CGIL CISL UIL   e  FNP, SPI, Uilp   Abruzzo

Mar06

Il Governa continua la politica dei tagli

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Il Governa continua la politica dei tagli

Cgil, Cisl e Uil, in una nota unitaria, hanno denunciato i tagli al Fondo per le Politiche Sociali e per la Non Autosufficienza.

            “Dopo la riduzione di 422 milioni di euro al Fondo Sanitari Nazionale, il Governo continua a ridurre le risorse destinate al welfare. 2200 milioni in meno al Fondo per le Politiche Sociali e per la Non Autosufficienza, sono stati ridotti anche i fondi per i libri di testo, per il sostegno agli inquilini poveri, per l'edilizia sanitaria e scolastica, - ha dichiarato il Segretario dei Pensionati dell’Abruzzo e nel Molise -. Per le nostre Regioni si traduce in una calo del trasferimenti di risorse  e in una aumento dei disagi e delle problematiche sociali”.

"A subire questa  carenza di risorse saranno soprattutto i disabili, gli anziani non autosufficienti, i bambini. Sono politiche sbagliate e inopportune, e non solo feriscono le persone più vulnerabili, negando diritti e inclusione sociale, ma paralizzano il nostro Paese e le nostre Regione”.

 In Abruzzo e in Molise c’è bisogno di un welfare che punti ai principi dell’equità e della solidarietà; inclusione, partecipazione, dialogo sociale. Un sistema che guardi con attenzione ai nuovi bisogni per evitare la dispersione di risorse e interventi; favorire lo sviluppo dei servizi, superando la logica del risarcimento e del mero trasferimento economico.

“C’è bisogno di un cambio culturale a questa recessione che ha generato solo disuguaglianze territoriali e sociali. Il welfare non deve essere visto come una spesa o un trasferimento di risorse ma un orientamento di e spostamento di asse culturale per un’azione di razionalizzazione e di riordino”.

Le politiche di welfare sono da considerare un motore dello sviluppo. Lo sviluppo, l’inclusione e la coesione sociale sono dimensioni tra loro intrecciate: l’inclusione, la coesione e il contrasto delle disuguaglianze sono fattori di crescita e benessere per un territorio già duramente provato dalla crisi.

È impensabile che il Governo continui a tagliare la spesa per le politiche sociali e sanitarie anziché considerarle come fonte d’un investimento per sviluppo, innovazione e occupazione. Cgil, Cisl e Uil, hanno deciso di dare il via ad una campagna di mobilitazione per il rilancio del welfare sociale e sanitario a garanzia dei diritti delle persone e a sostegno di un nuovo sviluppo per il nostro Paese e per l’Abruzzo e per il Molise".

 

Il Segretario Generale

   Luigi Pietrosimone

Feb27

Terremoto: Sindacati pensionati, Inps ritiri messaggio su 'busta pesante'

Categoria: Notizie - FNP

Terremoto: Sindacati pensionati, Inps ritiri messaggio su 'busta pesante'

I Sindacati dei pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil chiedono all'Inps il ritiro immediato del messaggio n°767 del 21 febbraio scorso sulla busta pesante, che determina lo stop al versamento dei tributi fiscali per i lavoratori e i pensionati delle zone terremotate. Secondo quanto previsto dal messaggio dell'ente previdenziale la restituzione di tali versamenti dovrebbe avvenire in una unica soluzione senza quindi la possibilità di rateizzarli. Si tratta però di un'interpretazione distorta che provoca un ulteriore danno a chi sta già vivendo in una condizione di particolare difficoltà, oltre che configurarsi come una decisione impropria che non compete all'ente previdenziale ma al Ministero dell'Economia.

I Sindacati Spi, Fnp e Uilp - che sono riusciti dopo molte insistenze a far rientrare i pensionati tra i beneficiari della busta pesante - chiedono quindi che l'ente previdenziale sostituisca il messaggio inviato con uno nuovo e che demandi al Ministero dell'Economia la definizione delle modalità di ripresa dei versamenti.

Feb27

Pensioni, domande entro il 2 Marzo per l'ottava salvaguardia

Categoria: Notizie - FNP

Pensioni, domande entro il 2 Marzo per l'ottava salvaguardia

Ultimi giorni per la presentazione delle istanze di accesso per i lavoratori che intendono fruire dei benefici dell'ottava salvaguardia pensionistica.

C’è tempo fino a giovedì per la presentazione delle istanze di accesso all'ottava salvaguardia.

 I lavoratori cessati dal servizio per accordi e risoluzioni unilaterali, lavoratori che sono in congedo per assistere figli con disabilità grave e lavoratori con contratto a tempo determinato ad esclusione dei lavoratori del settore agricolo e dei lavoratori con qualifiche stagionali, che intendono usufruire della salvaguardia devono presentare istanza di accesso presso le Direzioni territoriali del lavoro competenti entro il 2 marzo 2017, per il tramite del servizio online dell'Inps, per tutti coloro che siano in possesso delle credenziali di accesso, o in alternativa avvalendosi del servizio reso dal Patronato Inas-Cisl. Le domande devono essere inoltrate all’Inps per i lavoratori in mobilità o trattamento speciale edile e per chi paga i contributi volontari e comunque con la possibilità di rivolgersi ai nostri uffici Patronali.

 Il decreto legge milleproroghe non ha esteso il termine per la presentazione delle istanze di accesso, come aveva chiesto la parte sindacale. La data del 2 marzo è stabilita a pena di decadenza. Una volta spirato il termine non sarà, infatti, più possibile presentare istanza di accesso anche se il lavoratore si accorgesse di avere i requisiti per esserne incluso.  Coloro che, per qualche ragione, hanno il dubbio sulla possibilità o meno di fruire della salvaguardia devono comunque rispettare la scadenza per la verifica dei requisiti.

L'ottava salvaguardia si estende alle stesse categorie di lavoratori oggetto della settima, ma a differenza della precedente salvaguardia vengono allungati i tempi utili per maturare la decorrenza o il diritto alla pensione. Il termine entro cui si dovrà maturare la decorrenza della pensione viene posticipato di 12-24 mesi rispetto alla legge di stabilità 2016, cioè fino al 6 gennaio 2018-2019, mentre per chi è in mobilità o riceve il trattamento speciale edile i requisiti vanno raggiunti entro tre anni dal termine dei predetti strumenti di sostegno al reddito.

L'ottava salvaguardia sarà l'ultimo provvedimento di questa natura perché è stato abolito il fondo destinato a queste esigenze riassorbendo le risorse non utilizzate. È importante verificare il rispetto delle condizioni richieste e non perdere l'opportunità che può rivelarsi più conveniente rispetto all'APE sociale, il sussidio di accompagnamento alla pensione introdotto a partire dal 1° maggio 2017 in favore dei lavoratori ultra 63enni  in condizione di difficoltà.

 

Il Segretario Generale

   Luigi Pietrosimone

 

 

 

 

 

 

Il Segretario Generale

    Luigi Pietrosimone

Feb22

Incontro con Ministro Poletti

Categoria: Notizie - FNP

Incontro con Ministro Poletti

Ieri Cgil, Cisl e Uil, e le Federazioni dei Pensionati si sono incontrati con il  Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti,  per mostrare al Ministro una serie di problemi emersi in fase di trasposizione dell’intesa Governo, del 28 settembre u.s.. Un accordo che rappresenta un passaggio molto delicato per il carattere profondamente innovativo di alcune disposizioni, per la complessità del sistema previdenziale nel quale queste si inseriscono e per la ricaduta sulla vita delle persone, molte della quali attendono da anni certezze rispetto al proprio diritto a pensione.

“Abbiamo chiesto che siano rimossi gli ostacoli che possono impedire ai lavoratori e alle lavoratrici alla possibilità di cumulo gratuito dei periodi contributivi maturati presso enti diversi, al pensionamento anticipato con 41 anni di contributi per i lavoratori precoci, alle condizioni di accesso all’Ape sociale e all’Ape volontaria, - ha affermato Pietrosimone”.

I Sindacati hanno presentato una  memoria unitaria, che riassume i principali punti critici finora emersi dalla lettura della legge di bilancio 2017,  che deve recepire i contenuti dell’accordo tra Governo e Cgil Cisl Uil del 28 settembre 2016, ampliando la platea dei lavori gravosi.

                “Il Governo ha assunto l’impegno a convocare un gruppo di lavoro tecnico per il 1° marzo per affrontare gli argomenti oggetto di emanazione dei DPCM, mentre per la “fase due” dell’intesa, il Ministro ha assicurato la convocazione di una riunione per il 23 marzo p.v.”, - ha continuato il Segretario della FNP.

Nella ripresa del confronto, denominata la “Fase due”, verranno affrontati  i  temi importanti soprattutto per le giovani generazioni: l’introduzione di una “pensione di garanzia”, alimentata dalla fiscalità generale, per i lavoratori che non maturino pensioni adeguate, lo sviluppo delle adesioni alla previdenza complementare, il completamento del processo di separazione fra previdenza e assistenza, anche per rendere comparabile la spesa sociale fra i diversi Paesi europei, il riconoscimento previdenziale del lavoro di cura, tramite contribuzione figurativa; l’eliminazione della revisione automatica dei coefficienti di trasformazione, in base all’aumento dell’aspettativa di vita;  l’applicazione di aspettative di vita diverse a condizioni di lavoro diverse; la tutela dei trattamenti pensionistici in essere, attraverso l’individuazione di un nuovo sistema perequativo (con il ritorno al meccanismo previsto dalla Legge 388/2000)  che dovrà partire dal 2019, e la definizione di un indicatore dell’aumento del costo della vita, più adeguato alle specifiche abitudini di consumo dei pensionati.

“ Il tavolo relativo alla fase due sarà utile per individuare le soluzioni più eque e giuste, alle differenti platee di beneficiari interessati e i relativi oneri a carico della finanza pubblica, da confrontare con le risorse che si renderanno disponibili con la legge di bilancio per il 2018, - ha concluso il Segretario della FNP CISL AbruzzoMolise”.

 

 

Il Segretario Generale

    Luigi Pietrosimone

 

 

 

 

 

Il Segretario Generale

    Luigi Pietrosimone

Feb16

No ai tagli al fondo della Non autosufficienza. Il confronto sul Piano nazionale deve proseguire

Categoria: Notizie - FNP

No ai tagli al fondo della Non autosufficienza.  Il confronto sul Piano nazionale deve proseguire

Oggi  Cgil, Cisl e Uil confederali e i Sindacati dei pensionati Spi, Fnp e Uilp hanno partecipato oggi all'incontro del tavolo nazionale per la non autosufficienza, presso il ministero del Lavoro con il ministro Poletti e il sottosegretario agli Affari sociali On. Biondelli.

“Sono inaccettabili i tagli ai fondi sociali presentati in queste ore. Tagli che lo stesso ministro Poletti e gli assessori regionali presenti hanno dichiarato di non condividere, - denuncia Luigi Pietrosimone, Segretario della FNP CISL AbruzzoMolise. Ci aspettiamo che alle dichiarazioni seguano fatti: il Governo e le Regioni, soprattutto l’Abruzzo e il Molise, assumano il tema della non autosufficienza come una priorità nell'agenda politica. C’è bisogno di una strategia specifica per fronteggiare positivamente l'impatto delle tendenze demografiche e l'aumento delle fragilità sociali, al fine di assicurare i diritti delle persone in condizione di non autosufficienza, rimuovendo gli ostacoli che impediscono la piena inclusione sociale”.

Sembra vanificarsi la promessa del Governo nazionale di incrementare il fondo sulla non autosufficienza, portando la dotazione annua a 500 milioni. È un peroicolo che non possiamo correre considerando che le risorse stanziate erano già insufficienti per rispondere in modo adeguato ai bisogni delle persone, - continua Pietrosimone. C’è bisogno di un piano di graduale ma garantito incremento della dotazione strutturale del fondo, con l'obiettivo di ridefinire le risorse globali per le cure a lungo termine LTC”.

“Abbiamo richiesto e rivendicato la presentazione della proposta di un Piano nazionale per la non autosufficienza che deve affrontare, prioritariamente, la definizione dei Livelli essenziali delle prestazioni sociali, integrati con i nuovi Lea sanitari, come strumento per assicurare i diritti in tutto il Paese, consapevoli che, accanto a prestazioni e a servizi sociali e sanitari, bisogna riorganizzare e migliorare le condizioni di vita quotidiana: per l'abitare, il tempo libero, i trasporti, la mobilità (es. barriere architettoniche), le relazioni affettive e con la comunità, l'invecchiamento attivo, la piena inclusione. Questi impegni e responsabilità, insieme all'obiettivo di strutturare politiche e servizi sulla non autosufficienza, devono realizzarsi grazie ad un’ampia partecipazione sociale, dando così continuità al tavolo nazionale costituito presso il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali”, - ha concluso il Segretario dei pensionati dell’Abruzzo e del Molise.

 

 

 

 

 

Il Segretario Generale

    Luigi Pietrosimone

Gen19

Fnp CISL - Emergenze in Abruzzo

Categoria: Notizie - FNP

Fnp CISL - Emergenze in Abruzzo

“Siamo in piena emergenza in Abruzzo”, - così il Segretario dei Pensionati apre una nota sulla situazione in regione “ e vogliamo esprimere solidarietà alle vittime di questi giorni e alle persone che vivono barricati in casa senza luce e riscaldamento”.

Nelle ultime ore se l’allerta maltempo per i territori pescaresi è rientrato, la neve sta continuando a cadere nell’entroterra aquilano e teramano a cui si aggiunge la paura per le scosse. “Siamo vicini al territorio aquilano  che rivive il terrore del terremoto ma anche a Chieti, Pescara e Teramo che stanno affrontando da giorni tanti disagi a causa delle avversità meteorologiche.

La FNP CISL AbruzzoMolise esprime solidarietà a tutti gli abruzzesi. “Sono tante le famiglie e i pensionati che stanno ancora isolati a causa delle neve che si è abbattuta, in questi giorni, copiosa su tutto l’Abruzzo. È assurdo che nel 2017 le popolazioni possano subire disagi così  gravi: migliaia di utenze al buio, comunicazioni difficili e viabilità ridotta. Per le difficoltà vissute in questi giorni Enel risarcirà secondo la carta dei servizi. L’indennizzo automatico sulla bolletta potrà essere richiesto tramite i nostri Uffici dell’Adiconsum. Il risarcimento sarà vario in base alle ore d’interruzione dell’energia elettrica”, - ha spiegato Luigi Pietrosimone.

Al maltempo, alle difficoltà causate della mancanza di corrente elettrica, si è aggiunta anche la paura per le scosse sismiche. “Siamo in apprensione per le persone intrappolate nell’albergo di Rigopiano, che dopo le 5 scosse di ieri è stato sommerso da una slavina”.

“Dobbiamo congratularci con i soccorsi che hanno lavorato senza sosta, che nonostante mille difficoltà, hanno salvato ed aiutato tante persone, giovani, donne, bambini e pensionati.

“L’Abruzzo non è solo, anche grazie alle tante dimostrazioni di solidarietà che giungono da tutta Italia. Insieme alle altre Federazione dei  pensionati di Cgil e Uil e alle Confederazioni saremo nei giorni prossimi impegnate in azioni di solidarietà verso le zone colpite delle avversità delle condizioni meteo e dall’ultimo sciame sismico, ma soprattutto richiederemo tempi per la concessione dello stato di calamità per la nostra Regione”, - ha concluso Pietrosimone.


             

Gen25

Le ultime novità sulle PENSIONI

Categoria: Notizie - FNP

Le ultime novità sulle PENSIONI

Le Organizzazioni sindacali Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil hanno inviato una lettera al Ministro Poletti per richiedere una convocazione del tavolo di confronto sulle pensioni, come previsto dalla fase II contenuta nel verbale d'intesa sottoscritto lo scorso 28 settembre. “Un accordo che restituisce a noi pensionati quella dignità che per anni ci è stata negata”, - così commenta Luigi Pietrosimone-, ma il confronto deve riprendere il confronto con il Governo per partire con la fase II sull’accordo delle pensioni”.

È  stato prorogato l’opportunità del pagamento delle pensioni il 1° giorno del mese. È stata sollecitata dai sindacati dei pensionati la possibilità di prolungare per tutto il 2017 il pagamento dei trattamenti pensionistici, degli assegni e delle indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili, nonché delle rendite vitalizie,  il 1° giorno di ciascun mese o il giorno successivo se festivo e non bancabile, con un unico mandato di pagamento ove non sussistano cause ostative. E' fatta eccezione per il mese di gennaio in cui il pagamento è avvenuto il secondo giorno bancabile.

 Dal 2018, invece i pagamenti saranno effettuati il 2° giorno di ciascun mese, - “interverremo nuovamente a livello nazionale presso gli organi competenti affinché tale proroga diventi strutturale,  garantendo definitivamente che il pagamento di tutte le prestazioni pensionistiche avvenga il 1° giorno bancabile di ciascun mese, - ha dichiarato Luigi Pietrosimone”.

Vi riportiamo il calendario dei pagamenti pensioni per l'anno 2017 da parte dell'Inps:

  • Gennaio 2017: martedì 3 gennaio 2017
  • Febbraio 2017: mercoledì 1 febbraio 2017
  • Marzo 2017: mercoledì 1 marzo 2017
  • Aprile 2017: sabato 1 aprile 2017 per Poste Italiane e lunedì 3 aprile per Istituti di Credito
  • Maggio 2017: martedì 2 maggio 2017
  • Giugno 2017: giovedì 1 giugno 2017
  • Luglio 2017: sabato 1 luglio 2017 per Poste Italiane e lunedì 3 luglio 2017 per Istituti di Credito
  • Agosto 2017: martedì 1 agosto 2017
  • Settembre 2017: venerdì 1 settembre 2017
  • Ottobre 2017: lunedì 2 ottobre 2017
  • Novembre 2017: giovedì 2 novembre 2017
  • Dicembre 2017: venerdì 1 dicembre 2017

Nel frattempo ci giunge la notizia che il Ministro Poletti ha  predisposto un emendamento per evitare che i pensionati debbano restituire lo 0,1% della rivalutazione delle pensioni avuta nel 2015. “Un atto importante che tutela le pensioni e i pensionati. Una scelta di responsabilità nei confronti delle famiglie

Il Segretario Generale

    Luigi Pietrosimone

Nov30

I Pensionati abruzzesi sottoscrivono un Protocollo d’intesa con l’INPS

Categoria: Notizie - FNP

I Pensionati abruzzesi sottoscrivono un Protocollo d’intesa con l’INPS

Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil Abruzzo hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per rafforzare il sistema di relazioni e di negoziazione insieme all’Inps.

L’obiettivo del protocollo è quello di migliorare i rapporti tra le Organizzazioni Sindacali dei pensionati e l’Ente previdenziale regionale  in base a un quadro di regole di comportamento definite a livello nazionale.

Le parti hanno concordato di programmare incontri, con cadenza periodica, per la presentazione di iniziative in materia previdenziale ed assistenziale; di esaminare e di risolvere congiuntamente le cause di eventuali disfunzioni e problematiche e di impegnarsi reciprocamente a divulgare circolari e messaggi. Nel testo sono previsti anche  momenti informativi e di confronto sulle tematiche che interessano le persone anziane.

“In Abruzzo si è scelto la strada della partecipazione per rafforzare un sistema di relazioni e di negoziazione volto a promuovere l'assistenza e la tutela delle fasce più deboli della popolazione come i pensionati, - commenta Luigi Pietrosimone, Segretario generale FNP CISL. Vogliamo incoraggiare i rapporti diretti attraverso uno scambio telematico di informazioni. È stato creato un quadro di riferimento certo, di continuità e sistematicità delle relazioni tra noi e l’Inps Abruzzo, valorizzando lo strumento del confronto.”

 L'Inps si impegna, attraverso gli strumenti di comunicazione elettronica, a fornire tempestivamente i messaggi e le circolari sulle materie d'interesse della categoria dei pensionati. Sarà, anche, attivata una posta elettronica certificata come strumento di comunicazione. “Inoltre, - spiega il Segretario della FNP CSIL – l’Ente fornirà un'adeguata informazione sugli obiettivi prioritari e sul livello di erogazione dei servizi pensionistici, che permetterà una valutazione complessiva degli stessi. Verrà costituito inoltre un tavolo tecnico per verificare l’incidenza della spesa assistenziale sulle pensioni in Abruzzo”.

“Abbiamo inaugurato una nuova fase di collaborazione in un territorio altamente disagiato ponendo al centro la persona. L’intesa rappresenta un’opportunità per favorire il rapporto tra utenze e servizi e renderlo più capillare nella regione, infatti, valuteremo, insieme alla Direzione regionale dell’Inps Abruzzo, la possibilità di intese per la promozione di progetti comuni, nel rispetto dei reciproci ruoli e responsabilità, - ha concluso il Segretario della FNP AbruzzoMolise”.

Il Segretario Generale FNPAbruzzoMolise                  

                                                                            LUIGI PIETROSIMONE                        

Nov25

La violenza invisibile

Categoria: Notizie - FNP

La violenza invisibile

La violenza contro le donne ha assunto dimensioni tali da poter essere considerata una vera e propria piaga sociale. Non riguarda solo le fasce  sociali emarginate e svantaggiate ma è un fenomeno trasversale che interessa ogni strato sociale, culturale ,economico ,senza distinzione di età, religione o razza.

Gli effetti di chi subisce sono devastanti e distruttivi  a livello fisico, psicologico ,emotivo e relazionale. Contrariamente al pensiero comune, i dati statistici affermano come la violenza si manifesta soprattutto all'interno di quei rapporti dove è presente un coinvolgimento affettivo o personale.

Molte le forme di violenza: vogliamo fare una riflessione sulla violenza psicologica, fedele compagna e anticamera di quella fisica. La violenza psicologica rappresenta la forma più sottile e perfida, perché si manifesta in modo invisibile, senza lasciare lividi sul corpo ma che mira a disintegrare ed annientare lentamente la vittima, facendole perdere la capacità di valutare criticamente e consapevolmente la sua condizione e costituisce un modello di comportamento protratto nel tempo diretto al controllo e finalizzato a ledere l'identità e l'integrità psichica. Le donne devono individuare quei segnali che stabiliscono cosa sia lecito accettare in una relazione e cosa invece sconfina in dinamiche non tollerabili, devianti e disfunsionali.

Moltissime le donne che subiscono maltrattamenti nel corso della loro vita, attraverso minacce personali o alle persone care della vittima ,ricatto emotivo,isolamento, violazione della privacy con ipercontrollo,  gelosia patologica e tutti i gesti e le parole che hanno lo scopo di svalutare, denigrare, umiliare,disprezzare.

Il “gaslighting “è la forma più subdola di violenza psicologica,responsabile di una profonda sofferenza che si struttura nel tempo minando la personalità della vittima  e la sua fiducia in se stessa, del grado di contatto con la realtà fino a sentirsi una persona confusa e sbagliata. Il sabotaggio di qualsiasi attività relazionale è finalizzato a rendere la vittima completamente dipendente e prive di sostegno morale. Il comportamento di “gaslighting “attraversa tre fasi :la prima d'incredulità da parte della vittima che non crede a quello che vorrebbe farle credere il suo carnefice , la seconda di difesa e la terza di depressione dove si convince che il manipolatore ha ragione e diventa  dipendente e vulnerabile.

Tre sono le categorie di manipolatori:il bravo ragazzo che sembra volere solo il bene della vittima ma in realtà antepone ad ogni altra cosa i propri bisogni, l'adulatore che attua la manipolazione con lusinghe e  l'intimidatore che utilizza il rimprovero e l'aggressività diretta. Come uscirne? Le vittime devono riconoscere di vivere una situazione di violenza e che essa non è mai giustificabile ,capire che non si è mai responsabili dei soprusi subiti ,superare la paura  e l'imbarazzo di essere giudicate e parlarne , trovare il coraggio di rivolgersi ai carabinieri e polizia o ai centri antiviolenza e iniziare un percorso di ricostruzione della propria identità ,della fiducia  e del senso di sè che porti a liberarsi da una relazione perversa e dolorosa. Per intervenire contro la violenza sono necessari azioni che mirano ad un'educazione di genere nelle scuole  , alla formazione di figure di sostegno,una rete sociale  di supporto e solidarietà e nell'ambito familiare le donne non devono restare imprigionate in ruoli stereotipati di subordinazione , sudditanza poiché  la virtù principale della donna non è l'abnegazione di sè .

                               La Coordinatrice Interregionale Donne FNP Abruzzo -Molise

                   Eva Santangelo

 

Nov09

L’accordo sulle pensioni e le politiche sociali per ridare dignità ai pensionati e non solo

Categoria: Notizie - FNP

L’accordo sulle pensioni e le politiche sociali per ridare dignità ai pensionati e non solo

I pensionati dell’Abruzzo e del Molise si sono riuniti all’Hotel Dragonara di San Giovanni Teatino per fare il punto della situazione politica sindacale, nazionale e regionale.

Laccordo sulle pensioni raggiunta con il Governo restituisce a noi pensionati quella dignità che per anni ci è stata negata. I provvedimenti sulla previdenza concordati tra governo e sindacati reintroducono un po’ di equità, dopo anni di interventi volti a fare cassa sulle spalle dei lavoratori e pensionati a danno dei giovani”, - così il Segretario Generale della FNP CISL, Luigi PIETROSIMONE, ha aperto i lavori del Consiglio generale. “Abbiamo organizzato delle assemblee nei territori per illustrare e condividere l’intesa perché nel testo sono contenute alcune delle nostre rivendicazioni, portate avanti in questi anni a difesa dei diritti degli anziani: l’erogazione della quattordicesima per le pensioni più basse e l’equiparazione della no tax area a quella dei lavoratori dipendenti. È stato importante la ripresa del confronto con il Governo ma deve proseguire sul sistema di rivalutazione delle pensioni e sulla separazione tra assistenza e previdenza. Vigileremo affinché il Parlamento approvi integralmente le misure previste dall’intesa sulle pensioni”.

“Per affrontare tutti problemi previdenziali ed assistenziali che i pensionati vivono quotidianamente abbiamo iniziato una collaborazione con l Inps, attraverso lo  scambio di informazioni per consentire il miglioramento dei servizi non solo per i pensionati ma per tutti i cittadini - continua Pietrosimone”.

            “In Abruzzo abbiamo un nuovo strumento di programmazione delle politiche sociali ma è solo il primo passo per la determinazione di un intervento strutturale. Il Piano Sociale Regionale è il frutto di un lungo dialogo sociale nel territorio per migliorare la qualità dei servizi socio-assistenziali”.

VACCI VACCI A VACCINARTI 2016 come FNP abbiamo aderito alla campagna di informazione e sensibilizzazione  organizzata da HappyAgeing e patrocinata dal Ministero della Salute. È la nostra risposta al calo delle coperture vaccinali perché spesso la gente non sa di poter essere vaccinata e la spesa in Italia per i vaccini è appena l'1,4 %  della spesa farmaceutica complessiva. L’obiettivo è di raggiungere tutte le persone vaccinabili, quella parte di popolazione più a rischio”.

“Una nutrita delegazione della FNP AbruzzoMolise, composta da giovani e anziani, agli inizi delle mese di ottobre ha partecipato all’evento, promosso dalla FNP CISL, Festival delle generazioni dal titolo Oltre le frontiere: generazioni e culture. I tre giorni di eventi hanno alimentato gli spazi di riflessione sul dialogo intergenerazionale attraverso un confronto su vari temi: migrazioni, alternanza scuola-lavoro, scienza e ricerca, arte e cultura digitale. Il tema delle frontiere ha riscosso una forte sensibilità tra la gente. Il dialogo tra le varie generazioni: A,B,X,Y e Z, è partito da Firenze per, in futuro, sbarcare anche in Abruzzo e in Molise perché è nei territori che si sviluppano le cosiddette buone prassi”, - ha ricordato Luigi Pietrosimone

Alla riunione ha partecipato il Segretario Maurizio Spina della CISL AbruzzoMolise che ha fatto il punto sulle politiche regionali di sviluppo economico ed occupazionale in entrambe le regioni e sottolineando il valore e i risultati che si sono ottenuti con l’accordo sulle Pensioni "perché solo con il cambiamento si creano posti di lavoro".

Il Segretario Nazionale Aggiunto Loreno Coli, invece ha concluso i lavori del Consiglio Generale Fnp, facendo un’analisi a 360° dell’accordo sulle pensioni e un percorso, che parte da lontano, per ricordare l’impegno della Federazione dei Pensionati della CISL nella sottoscrizione di quest’intesa con il Governo. Il confronto di questi ultimi mesi ha ampliato il numero dei pensionati a cui sarà erogata la 14esima, insieme all'equiparazione della no tax area tra lavoratori e pensionati. “Sono 2 mete importantissimi che abbiamo raggiunto e andremo avanti, sperando che le risorse promesse dal governo permettano di portare soddisfare anche le altre nostre richieste, come la rivalutazione delle pensioni. Quest'accordo possiamo definirlo "storico” perché è stato modificato il muro della Legge Fornero abbiamo ottenuto per il lavoro di cura la possibilità di usufruire dell'Ape sociale, - ha dichiarato il Segretario nazionale della FNP CISL -. ”

 

 

 

Nov04

Convegno Dibattito Avezzano 3 Novembre 2016 -Truffe e raggiri alle persone anziane.

Categoria: Notizie - L'Aquila, Notizie - FNP

Convegno Dibattito Avezzano 3 Novembre 2016 -Truffe e raggiri alle persone anziane.

Visto l’alto tasso con cui vengono quotidianamente perpetrate truffe agli anziani, a persone che hanno in media più di 65 anni, che molto spesso sono sole e per questo sono più vulnerabili di altri.

La SST-FNP di  Avezzano, insieme al Coordinamento Donne Territoriale e all’Anteas Avezzano Marsica ha organizzato un Convegno Dibattito  sul tema “Truffe e raggiri alle persone anziane”. Il convegno, svoltosi il 3 novembre, presso la Sala Conferenze della Comunità Montana “Montagna Marsicana” di Avezzano (AQ) è stata l’occasione per ascoltare preziosi consigli su come difendersi  il più possibile da truffe, furti e raggiri, ma anche per sapere come reagire una volta essere caduti vittime dei disonesti. Alla presenza di un folto pubblico, ha introdotto i lavori il Coordinatore Territoriale della SST-FNP Avezzano Mario Gatti, in veste anche di moderatore del convegno che ha preceduto l’intervento del Capitano Enrico Valeri Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Avezzano che ha evidenziato quali sono le truffe più comuni, ha dato utili consigli per cercare di non essere raggirati, ma si è soprattutto raccomandato di denunciare sempre, senza provare la minima vergogna, qualora si dovesse cadere vittima di qualsiasi reato.  Il Dott. Angelo Gallese, psichiatra responsabile Centro Salute Mentale di Avezzano ha illustrato gli aspetti psicologici delle truffe e le conseguenze che possono scaturire in chi le subisce. Dopo un breve saluto delle Istituzioni locali, rappresentate  dall’Arch. Fabrizio Amatilli Assessore al Welfare alla coesione sociale e territoriale, cultura e sport del comune di Avezzano, il Segretario interregionale USI Abruzzo-Molise Paolo Sangermano ha sottolineato l’importanza delle politiche di prevenzione e di sviluppo del concetto di solidarietà nella società per non lasciare soli gli anziani. Sull’importanza dell’informazione e di fare, come sindacato, tutto il possibile per il bene degli iscritti, proponendo soluzioni e dando risposte concrete, si è soffermato il Segretario organizzativo della Fnp Abruzzo-Molise Antonio Tatone. L’aiuto che il sindacato può dare ai propri iscritti con l’Adiconsum, l’associazione di difesa dei consumatori della Cisl, con le attività dell’Associazione di volontariato Anteas Avezzano Marsica e le tante altre attività promosse dal Coordinamento Territoriale della Fnp di Avezzano per essere vicina ai propri iscritti, sono stati altri argomenti approfonditi  nell’intervento di chiusura dei lavori.

 

 

 

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