Famiglia: le novità della legge di stabilità
16-06-2015 - Fonte: inas.it
Premio alla nascita
Dal 1° gennaio 2017, è riconosciuto alle future mamme un premio di 800 €, alla nascita o all'adozione di un minore, al compimento del 7° mese di gravidanza o al momento dell'adozione, corrisposto dall’Inps su richiesta della madre.
Congedo di paternità – obbligatorio e facoltativo
Il congedo obbligatorio per il padre lavoratore dipendente è prorogato anche per il 2017 e per il 2018.
Il permesso è di 2 giorni per quest’anno e di 4 giorni per l’anno prossimo. I giorni di congedo possono essere utilizzati anche in via non continuativa, entro i 5 mesi dalla nascita del figlio.
Per il 2018, inoltre, il padre lavoratore dipendente avrà la possibilità di richiedere anche un congedo facoltativo per un ulteriore giorno, accordandosi con la madre e sostituendola per un giorno nel suo periodo di congedo obbligatorio. Anche il congedo facoltativo deve essere utilizzato entro i 5 mesi dalla nascita del figlio.
Bonus nido
Da quest’anno, per i nati dal 1° gennaio 2016, è prevista l'erogazione di un buono di 1.000 € per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati e per l'introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione in favore dei bambini al di sotto dei 3 anni affetti da gravi patologie croniche.
L'importo del buono si riferisce all'intero anno e viene corrisposto dall'Inps in 11 mensilità al genitore richiedente, previa presentazione di idonea documentazione che attesti l'iscrizione e il pagamento della retta a strutture pubbliche o private.
Il buono nido non è cumulabile con la detrazione fiscale per le spese di iscrizione in asili nido sostenute dai genitori.
Per richiedere il bonus è necessario attendere l’adozione di un apposito decreto, che conterrà le disposizioni per l’attuazione della nuova misura.
Non è possibile richiedere il buono nido contemporaneamente al contributo per l'acquisto di servizi per l'infanzia alternativo al congedo parentale (voucher per baby sitting o per il pagamento dei servizi per l'infanzia o dei servizi privati accreditati), previsti in favore delle lavoratrici dipendenti, iscritte alla gestione separata, autonome o imprenditrici.
Voucher baby sitting e asili
Anche per il 2017 e il 2018 le madri lavoratrici, dipendenti pubbliche e private e iscritte alla gestione separata, nonché le lavoratrici autonome o imprenditrici, possono richiedere il contributo economico per servizi di baby sitting o per l’asilo.
Congedo per vittime violenza di genere
Anche le lavoratrici autonome hanno ora diritto all'astensione dal lavoro - per un periodo massimo di 3 mesi - se inserite nei percorsi di protezione relativi alla violenza di genere, certificati dai servizi sociali del Comune di residenza, dai centri antiviolenza o dalle case rifugio, per motivi legati al percorso di protezione stesso.
Durante il periodo di congedo, la donna ha diritto ad un'indennità giornaliera pari all'80% del salario minimo giornaliero previsto per la qualifica di impiegato, relativo a ciascun ambito del lavoro autonomo.
Fondo di sostegno alla natalità
La legge di bilancio per il 2017 ha istituito il "Fondo di sostegno alla natalità", per favorire l'accesso al credito delle famiglie con uno o più figli, nati o adottati dal 1° gennaio 2017, attraverso garanzie alle banche e agli intermediari finanziari.
Un futuro decreto stabilirà i criteri e le modalità di funzionamento del fondo.